L'Istituto

L’Istituto Superiore Mario Boella (ISMB) è un centro di ricerca applicata e di innovazione focalizzato sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT). Fondato nel 2000 da Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino, oggi l’Istituto si avvale delle competenze tecnologiche e di processo di circa 150 ricercatori che lavorano in stretta collaborazione con l’impresa, l’accademia e la pubblica amministrazione. L’Istituto opera secondo il modello della gestione della conoscenza, intervenendo non solo nella creazione dell’innovazione, ma seguendone anche la fase implementativa e la successiva evoluzione. Questo approccio – che recepisce le linee evolutive della ricerca europea – rappresenta un passo in avanti rispetto al mero trasferimento tecnologico.

ISMB è organizzato in Aree di Ricerca orientate ad alcuni dei principali ambiti dell’ICT: infrastrutture di calcolo basate sul cloud computing e simulazione elettromagnetica (Advanced Computing & Electromagnetics), telecomunicazioni ottiche e optoelettronica (Applied Photonics), uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione a supporto dello sviluppo sostenibile (Innovation Development), applicazioni per dispositivi mobili e data management (Mobile Solutions), sistemi wireless per l’erogazione di nuovi servizi su canale mobile (Multi-Layer Wireless Solutions), tecnologie e applicazioni per la navigazione satellitare (Navigation Technologies), sensoristica wireless e sistemi abilitanti l’Internet of Things (Pervasive Technologies).

Nel 2011 l’Istituto ha esteso il proprio campo d’azione all’innovazione di processo, con particolare attenzione ai temi prioritari dell’agenda europea. Questa evoluzione intende valorizzare le eccellenze tecnologiche e i risultati conseguiti dalle Aree di Ricerca nell’ambito dei Programmi Strategici (Smart Energy, Smart City e Smart Health) che, per loro natura, necessitano di competenze trasversali. Sempre in un’ottica di innovazione di processo, ISMB ha sviluppato una forte competenza nell’analisi di nuovi modelli di business che costituiscono una componente fondamentale per garantire la sostenibilità delle soluzioni innovative. L’Istituto è inoltre impegnato in varie collaborazioni industriali con imprese grandi e medio-piccole, oltre che in iniziative di alta formazione di respiro internazionale realizzate in stretta cooperazione con l’accademia.

Nel luglio 2013 la struttura organizzativa di ISMB è stata ulteriormente aggiornata con l'intento di perseguire tre obiettivi primari: consolidare le attività delle Aree di Ricerca attraverso l’accorpamento e la focalizzazione delle competenze; continuare a sviluppare i Programmi Strategici; migliorare e valorizzare i rapporti con gli stakeholder, sia internamente che esternamente all'Istituto, grazie alle Funzioni. Queste ultime svolgono attività di supporto alle Aree di Ricerca e ai Programmi Strategici, curando il presidio delle tendenze e delle opportunità di ricerca emergenti (Emerging Trends & Opportunities), l’elaborazione di modelli innovativi di formazione post-universitaria e professionale in grado di valorizzare le competenze tecnologiche di ISMB (Higher & Professional Education), il supporto nella diffusione delle attività di ricerca e dei risultati conseguiti dalle Aree e dai Programmi (Front-End, Marketing & Communications) e il coordinamento dei processi istituzionali (Research Support & Secretariat).

 

Tappe fondamentali

1999 Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino siglano una convenzione per promuovere lo sviluppo del settore ICT, che porta allo stanziamento di 42 miliardi di lire, di cui 8 destinati alla creazione di un Istituto Superiore sulle Tecnologie dell’Informazione e delle Telecomunicazioni.

2000 Viene costituita l’associazione “Istituto Superiore Mario Boella sulle Tecnologie dell’Informazione e delle Telecomunicazioni”, con soci fondatori Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino.

2001 Cerved, Motorola, STMicroelectronics e Telecom Italia Lab (TILab, ex CSELT) entrano a far parte dell’Istituto in qualità di soci ordinari.

2002 ISMB partecipa alla fondazione di Torino Wireless, sostenendo il distretto tecnologico nelle attività di ricerca & sviluppo e di trasferimento tecnologico.

2003 L’Istituto diventa “Ente Strumentale” della Compagnia di San Paolo e si trasferisce nella nuova sede di via Pier Carlo Boggio, dove vengono inaugurati i nuovi laboratori di Antenne e Compatibilità Elettromagnetica, e-Security, Fotonica, Networking, Servizi e Applicazioni e Tecnologie Radiomobili per la Multimedialità.

2004 Il gruppo di navigazione satellitare del Politecnico di Torino (NavSAS) si sposta all’interno di ISMB, creando un laboratorio di ricerca congiunta con l’Istituto.

2005 SKF si aggiunge ai soci industriali dell'Istituto e viene avviato il “Master on Navigation and Related Applications” in partenariato con il Politecnico di Torino.

2006 Per il primo anno ISMB supera i 10 milioni di euro di volume complessivo di attività, in un percorso di crescita in costante aumento rispetto agli anni precedenti.

2007 L’Istituto diventa partner del Microsoft Innovation Centre (MIC), aperto in collaborazione con il Politecnico di Torino all'interno della cittadella.

2008 Il laboratorio di e-Security amplia il proprio ambito di ricerca ai settori bancario e assicurativo, anche grazie alla collaborazione con Intesa Sanpaolo.

2009 ISMB consolida le attività di ricerca, promuovendo iniziative di alta formazione in partnership con il Politecnico di Torino a supporto della ricerca stessa e per la valorizzazione dei risultati raggiunti.

2010 L’Istituto stipula un accordo con Microsoft Corporation per il rilancio e la gestione diretta del Microsoft Innovation Centre (MIC).

2011 ISMB si riorganizza con la creazione di sette Aree di Ricerca (Information Management, Information System Architectures and SW Technologies, Innovation Development, Multi-Layer Wireless Solutions, Navigation Technologies, Pervasive Technologies, e Photonics) e di tre Programmi Strategici (Smart Energy, Smart City e Smart Health).

2012 La rete di collaborazioni tra l’Istituto e le imprese si allarga con l’avvio del Partnership Program, che si propone di facilitare la collaborazione tra il mondo della ricerca e quello dell’industria.

2013 Vengono definite nuove Funzioni (Emerging Trends & Opportunities, Higher & Professional Education, Front-End, Marketing & Communications e Research Support & Secretariat) e riorganizzate le Aree di Ricerca in un’ottica di maggiore efficienza.